Windows Sandbox: Guida Completa per Principianti

Sblocca il potenziale di Windows Sandbox: configurazioni avanzate, esempi pratici e soluzioni

Copertina guida Windows Sandbox con finestra virtuale 3D, icone di sicurezza e testo 'La Guida Definitiva' su sfondo blu tecnologico

Cos’è Windows Sandbox e perché può esserti utile?

Immagina di avere un “laboratorio virtuale” sul tuo PC dove puoi testare programmi sospetti, visitare siti potenzialmente pericolosi o sperimentare configurazioni rischiose senza conseguenze per il tuo sistema principale. Ecco a cosa serve Windows Sandbox:

  • È leggero: Non richiede installazioni complicate come VMware o VirtualBox.
  • Si autopulisce: Tutto ciò che fai al suo interno sparisce quando chiudi la finestra.
  • È integrato in Windows: Basta attivarlo e partire.

👉 Esempi pratici di utilizzo:

  • Hai scaricato un software crackato e vuoi verificare se contiene virus? Lancialo nella Sandbox.
  • Devi visitare un sito web di dubbia reputazione? Apri il browser nella Sandbox e naviga in sicurezza.

Per approfondire le specifiche tecniche, consulta la documentazione ufficiale di Microsoft.

Prima di iniziare: controlla se il tuo PC supporta Sandbox

Non tutti i computer possono usare questa funzione. Ecco cosa ti serve:

✔ Requisiti tecnici

  • Windows 10 Pro/Enterprise o Windows 11 Pro (la versione Home non la supporta).
  • Virtualizzazione attivata nel BIOS/UEFI (senza questa, Sandbox non parte).
  • Almeno 4GB di RAM (meglio 8GB per prestazioni fluide).

🔎 Come verificare se la virtualizzazione è attiva

  1. Premi Ctrl + Maiusc + Esc per aprire il Task Manager.
  2. Vai alla scheda “Prestazioni” > CPU.
  3. Cerca la voce “Virtualizzazione”: se è abilitata, sei a posto.

Se non lo è:

  • Riavvia il PC ed entra nel BIOS (di solito premendo Canc, F2 o F12 all’avvio).
  • Cerca una voce tipo “Virtualization Technology” o “VT-x/AMD-V” e attivala.

Come attivare Windows Sandbox

Una volta verificati i requisiti, procedi così:

  1. Apri il menu Start e cerca “Attiva o disattiva funzionalità di Windows”.
  2. Nella finestra che appare, trova “Windows Sandbox” e metti la spunta.
  3. Clicca OK e riavvia il PC quando richiesto.
Dove trovare Windows Sandbox in Funzionalità di Windows con casella di spunta evidenziata
Passaggio 2: Seleziona ‘Windows Sandbox’ nel pannello delle funzionalità di Windows e clicca OK per abilitarlo. Riavvia il PC per completare l’installazione.

Dopo il riavvio:

  • Cerca “Windows Sandbox” nel menu Start e aprilo.
  • Vedrai apparire una nuova finestra che sembra un PC vuoto: è il tuo ambiente sicuro!

Come usare Windows Sandbox per i tuoi test

Ora che Sandbox è attivo, puoi iniziare a usarlo:

  • Trascina file dall’esterno direttamente nella finestra della Sandbox.
  • Copia e incolla testo o collegamenti tra il tuo PC e la Sandbox (Ctrl+C / Ctrl+V).
  • Installa programmi al suo interno: nessun dato rimarrà dopo la chiusura.

Esempio pratico:

Scarica un file .exe che ti sembra sospetto > Trascinalo nella Sandbox > Eseguilo e vedi cosa fa. Se è un virus, non infetterà il tuo PC vero!

Personalizzare Sandbox con i file .wsb

Se vuoi condividere cartellelimitare la RAM o modificare altre impostazioni, puoi creare un file di configurazione .wsb.

📌 Dove salvare il file .wsb?

Puoi salvarlo dove vuoi (es. sul Desktop o in una cartella dedicata), ma deve avere estensione .wsb. Ecco come crearlo:

  1. Apri Blocco note (o un editor di testo come Notepad++).
  2. Copia questo esempio base:
XML
<Configuration>
  <VGpu>On</VGpu> <!-- Abilita la GPU per prestazioni migliori -->
  <Networking>Default</Networking> <!-- Permette l'accesso a Internet -->
  <MappedFolders>
    <MappedFolder>
      <HostFolder>C:\SandboxCondivisa</HostFolder> <!-- Cartella del tuo PC -->
      <ReadOnly>false</ReadOnly> <!-- Lascia "false" per scrivere nella cartella -->
    </MappedFolder>
  </MappedFolders>
</Configuration>
  1. Salva il file come “miasandbox.wsb” (assicurati che sia .wsb e non .txt!).

🎯 Come usare il file .wsb

  • Doppio clic sul file per avviare Sandbox con le tue impostazioni.
  • Se hai condiviso una cartella, la troverai in Computer > C: dentro la Sandbox.

Suggerimento:

Crea una cartella sul tuo PC (es. C:\SandboxCondivisa) prima di usare il file .wsb, altrimenti Sandbox non la troverà!

🔧 Esempi Avanzati di Configurazione

1️⃣ Sandbox con Cartella Condivisa in Lettura/Scrittura

Per condividere una cartella del PC host e modificare i file dalla Sandbox:

XML
<Configuration>
  <VGpu>On</VGpu>
  <Networking>Default</Networking>
  <MappedFolders>
    <MappedFolder>
      <HostFolder>C:\MieiFile</HostFolder> <!-- Percorso della cartella sul tuo PC -->
      <SandboxFolder>C:\Shared</SandboxFolder> <!-- Dove apparirà nella Sandbox -->
      <ReadOnly>false</ReadOnly> <!-- Permette modifiche -->
    </MappedFolder>
  </MappedFolders>
</Configuration>

A cosa serve:

  • Lavorare su documenti ospitati sul PC principale senza doverli copiare manualmente.
  • Salvare modifiche a file direttamente dalla Sandbox alla cartella condivisa.

Tutti i parametri sono documentati nella guida Microsoft ai file WSB.

2️⃣ Sandbox con Accesso a Internet Disabilitato

Per testare software offline o isolare completamente la Sandbox:

XML
<Configuration>
  <VGpu>On</VGpu>
  <Networking>Disabled</Networking> <!-- Blocca Internet -->
  <MappedFolders>
    <MappedFolder>
      <HostFolder>C:\SoftwareDaTestare</HostFolder>
      <ReadOnly>true</ReadOnly>
    </MappedFolder>
  </MappedFolders>
</Configuration>

A cosa serve:

  • Testare malware che potrebbero comunicare con server esterni.
  • Evitare che programmi nella Sandbox si aggiornino automaticamente.

3️⃣ Sandbox con Limite di RAM e CPU

Per evitare che la Sandbox consumi troppe risorse:

XML
<Configuration>
  <VGpu>Off</VGpu> <!-- Disabilita GPU per risparmiare risorse -->
  <Networking>Default</Networking>
  <MemoryInMB>4096</MemoryInMB> <!-- Limita a 4GB di RAM -->
  <ProcessorCount>2</ProcessorCount> <!-- Usa solo 2 core della CPU -->
</Configuration>

A cosa serve:

  • Usare Sandbox su PC con poche risorse.
  • Impedire che rallenti il sistema host durante test intensivi.

4️⃣ Sandbox con Comando Automatico all’Avvio

Per avviare un programma o uno script appena si apre la Sandbox:

XML
<Configuration>
  <VGpu>On</VGpu>
  <Networking>Default</Networking>
  <LogonCommand>
    <Command>powershell -command "Start-Process 'C:\Windows\System32\calc.exe'"</Command> <!-- Avvia il Calcolatore -->
  </LogonCommand>
</Configuration>

A cosa serve:

  • Automatizzare test (es.: avviare subito un installer).
  • Eseguire script PowerShell all’apertura (utile per sviluppatori).

5️⃣ Sandbox con Configurazione per Sviluppatori

Condivide cartelle, abilita la GPU e avvia un IDE (es: Visual Studio Code):

XML
<Configuration>
  <VGpu>On</VGpu>
  <Networking>Default</Networking>
  <MappedFolders>
    <MappedFolder>
      <HostFolder>C:\Progetti</HostFolder>
      <SandboxFolder>C:\Progetti</SandboxFolder>
      <ReadOnly>false</ReadOnly>
    </MappedFolder>
    <MappedFolder>
      <HostFolder>C:\Librerie</HostFolder>
      <SandboxFolder>C:\Lib</SandboxFolder>
      <ReadOnly>true</ReadOnly>
    </MappedFolder>
  </MappedFolders>
  <LogonCommand>
    <Command>cmd /c "code C:\Progetti"</Command> <!-- Avvia VSCode nella cartella condivisa -->
  </LogonCommand>
</Configuration>

A cosa serve:

  • Sviluppare in un ambiente isolato ma con accesso ai file locali.
  • Testare codice potenzialmente instabile senza rischi.

❓ Come Usare Questi File .wsb?

  1. Copia il codice di esempio in un file di testo (es. Blocco note).
  2. Salvalo con estensione .wsb (es. developer.wsb).
  3. Fai doppio clic sul file per avviare la Sandbox con la configurazione scelta.

Attenzione:

I percorsi delle cartelle (es. C:\Progetti) devono esistere sul tuo PC.
Se usi <ReadOnly>false</ReadOnly>, i file modificati nella Sandbox verranno salvati anche sul PC host!

💡 Idee per Personalizzare ulteriormente

  • Aggiungere più cartelle condivise: Basta duplicare il blocco <MappedFolder>.
  • Disabilitare l’audio: Aggiungi <AudioInput>Off</AudioInput>.
  • Cambiare la risoluzione: Usa <VideoInput>800x600</VideoInput>.

Problemi comuni e soluzioni (Troubleshooting)

❌ Sandbox non si avvia

  • Controlla la virtualizzazione nel BIOS (vedi Sezione 2).
  • Disattiva Hyper-V se usi altri programmi di virtualizzazione.

❌ “Impossibile inizializzare”

  • Aggiorna Windows tramite Impostazioni > Windows Update.

❌ File .wsb non funziona

  • Assicurati di aver usato la sintassi corretta (controlla gli esempi sopra).
  • Il nome del file deve finire con .wsb (non .wsb.txt!).

❌ Problema: ‘Sandbox non risponde’.

Domande frequenti (FAQ)

Posso usare Windows Sandbox per sempre?

No, è pensato per sessioni temporanee. Se chiudi la finestra, tutto viene cancellato.

Come posso salvare i file creati nella Sandbox?

Devi condividere una cartella tramite file .wsb (vedi Sezione 5) o copiarli fuori prima di chiudere.

Perché non ho Windows Sandbox nel mio PC?

Probabilmente hai Windows Home o la virtualizzazione è disattivata nel BIOS.

📌 Ora tocca a te: metti in pratica!

Ora hai tutti gli strumenti per sfruttare al meglio Windows Sandbox:

  • Per provare subito: Attivalo e testa un programma sospetto
  • Per personalizzare: Crea un file .wsb con gli esempi che ti ho mostrato
  • Per risolvere problemi: Consulta la sezione troubleshooting

Domande o dubbi? Scrivimi nei commenti – ti aiuterò volentieri!

Informazioni su Luigi Randisi 73 Articoli
Nato in una piccola città, il mio interesse precoce per tecnologia e informatica ha segnato trent'anni di carriera. Dalla prima esperienza con un computer, ho dedicato la vita a sviluppare competenze, conseguendo titoli come Operatore Windows e Tecnico di Reti Informatiche. Padroneggiando il Visual Basic e approfondendo la logica di programmazione, ho ampliato la mia expertise. Nel settore dell'istruzione, come Tecnico Informatico, ho applicato conoscenze per supportare l'ambiente educativo e gestire le risorse informatiche. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze, l'informatica è più di una professione, è la mia passione. Guardo avanti con entusiasmo, pronto ad affrontare le sfide del futuro.

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